Uccise due carabinieri in un incidente stradale: giudizio immediato per la conducente
Nello schianto persero la vita Francesco Pastore e Francesco Ferraro, entrambi carabinieri, e Cosimo Filantropia, un civile

REGIONALE - La tragedia di Campagna, che ha causato la morte di due carabinieri e un civile, si avvia verso il processo. La Procura di Salerno ha infatti richiesto e ottenuto il giudizio immediato per Nancy Liliano, la donna alla guida della Range Rover che ha causato l’incidente mortale.
L'accusa per la conducente dell'auto
Secondo le indagini, Liliano viaggiava a una velocità compresa tra i 128 e i 133 km/h, ben oltre il limite consentito, il che ha portato a un impatto devastante contro l'auto dei carabinieri e quella di un civile. L'incidente ha causato la morte di Francesco Pastore e Francesco Ferraro, entrambi carabinieri, e di Cosimo Filantropia, un civile. Il maresciallo Paolo Volpe, anch’egli a bordo dell'auto dei carabinieri, è rimasto gravemente ferito ed è ora in un lungo percorso di riabilitazione.
La Procura ha contestato alla Liliano l'omicidio stradale plurimo, ma non sono state riscontrate sostanze stupefacenti o alcol nel suo sangue, quindi non sono state applicate aggravanti legate all’uso di droghe o alcol.
Il processo con rito abbreviato
Il processo a carico di Nancy Liliano si svolgerà con rito abbreviato, una procedura che garantirà tempi rapidi per ottenere giustizia. Questo permetterà di evitare la fase dibattimentale completa e accelerare la risoluzione del caso, offrendo risposte alle famiglie delle vittime e alla comunità colpita dalla tragedia.
La comunità e il dolore per le vittime
L'incidente ha scosso profondamente la comunità di Campagna e l'intera regione, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza stradale e sulle conseguenze di una guida imprudente. La tragedia ha anche suscitato un ampio dibattito sull’importanza di rispettare le normative stradali e prevenire simili incidenti.
Il processo rappresenta un passaggio cruciale per ottenere giustizia per le vittime e le loro famiglie. Inoltre, l’esito del caso sarà un importante monito per sensibilizzare la società sull'importanza della prudenza alla guida e sul rispetto delle leggi stradali, per evitare che tragedie come questa possano ripetersi.