Demolite due strutture abusive nel parco del Vesuvio dopo 20 anni dalla condanna
Immobili in muratura di 12 e 16 mq abbattuti a Torre del Greco in zona a rischio vulcanico.

Lucia Sforza
Due strutture abusive abbattute a vent’anni dalla condanna
Dopo vent’anni dalla sentenza di condanna del 2005, sono state finalmente demolite due strutture abusive all’interno del parco nazionale del Vesuvio. L’intervento è avvenuto a Torre del Greco, in via Lamaria Ruospo, in un’area ad alto rischio ambientale e vulcanico.
Immobili in muratura in zona a vincolo paesaggistico e sismico
I manufatti in muratura, rispettivamente di 12 e 16 metri quadrati, erano allo stato grezzo e dotati di copertura con pannelli coibentati. Le strutture insistevano in una porzione di territorio sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale e sismico, ricadente in zona rossa per il rischio eruzioni del Vesuvio.
Demolizione a carico del proprietario: nessun costo per enti pubblici
Come comunicato dalla Procura di Torre Annunziata, l’intervento è stato eseguito in regime di autodemolizione da parte del proprietario, evitando così l’impiego di fondi pubblici. Nessuna anticipazione è stata richiesta né al Parco Nazionale del Vesuvio, né al Comune, né alla Cassa Depositi e Prestiti.