Lutto cittadino nel giorno dei funerali di Luigi, la decisione del sindaco di Mondragone
Il 16enne è stato travolto ed ucciso mentre viaggiava in sella al suo scooter

MONDRAGONE – Nel giorno dei funerali di Luigi Petrella, il giovane di 16 anni di Mondragone, travolto ed ucciso mentre viaggiava a bordo di un motorino, il Comune ha deciso di proclamare il lutto cittadino.
La decisione
A deciderlo è stato il sindaco Francesco Lavanga accogliendo l’istanza dell’intera amministrazione comunale ancora sotto choc per la tragica vicenda. Il gesto vuole essere un segno tangibile della vicinanza delle istituzioni alla famiglia di Luigi, sconvolta e straziata dal dolore.
La ricostruzione
A travolgere Luigi è stato il pregiudicato Pietro Cascarino. Dopo essere stato individuato dai filmati delle telecamere, visionate dai carabinieri della compagnia di Mondragone, P.C., libero solo da qualche settimana per aver già scontato una pena, è finito nuovamente in carcere a Santa Maria Capua Vetere con l'accusa di omissione di soccorso e omicidio colposo stradale. L'uomo, fratello di un ex pentito affiliato alla camorra, stava scappando a Perugia quando è stato fermato.
L'assassino del 16enne era sotto effetto di droga
Il tutto, sarebbe avvenuto sotto effetto di sostanze stupefacenti. L'uomo avrebbe investito il ragazzo intenzionalmente, dopo avergli tentato precedentemente di rubargli il motorino.
Dopo aver investito Luigi in via Padule, sarebbe scappato lasciando il 16enne agonizzante a terra, in una pozza di sangue.
I soccorsi, allertati da alcuni amici che lo aspettavano poco distante nei pressi dei campetti della chiesa di San Giuseppe Artigiano, sarebbero arrivati subito ma il ragazzo è deceduto, dopo poco, alla clinica Pineta Grande di Castel Volturno dove è stato trasportato dai sanitari del 118.