Degrado ed insicurezza, città preda della violenza e senza telecamere
La denuncia forte del coordinatore della Lega Maurizio Del Rosso

CASERTA - La situazione di degrado e insicurezza che affligge la città di Caserta è ormai sotto gli occhi di tutti. L’episodio di violenza avvenuto nei campetti della Reggia, dove due ragazze e un giovane sono stati aggrediti, è solo l’ennesima dimostrazione di una città abbandonata a sé stessa e di una gestione della sicurezza insufficiente, confermando l’urgenza di interventi concreti.
Una città in preda al degrado
"Non è accettabile che un monumento di rilevanza mondiale, punto di riferimento per il turismo e crocevia per pendolari e viaggiatori, sia circondato da un degrado così profondo, commenta Maurizio Del Rosso Coordinatore cittadino Lega Caserta, già consigliere comunale e provinciale.
Sono anni che denunciamo la necessità di un sistema di videosorveglianza efficace, eppure l’amministrazione Marino & Co ha continuato a rimandare l’installazione delle telecamere, lasciando la città esposta a episodi di criminalità e violenza. E purtroppo questa vacanza persiste anche con la gestione commissariale, la quale ha ereditato una situazione imbarazzante.
Non ci sono telecamere
In tutte le città moderne, la videosorveglianza è una risorsa indispensabile per garantire ordine e tutela dei cittadini. È inaccettabile che Caserta ne resti priva per l’inerzia dell’amministrazione.
È evidente che le forze dell’ordine, nonostante il loro impegno, non possono sopperire alla mancanza di strumenti adeguati, sia per la carenza di personale sia per la complessità del territorio. È necessario che il sistema di telecamere, già finanziato e programmato, venga attivato senza ulteriori ritardi. La sicurezza deve essere una priorità assoluta".