Tiktoker aggredito e bloccato in auto da un benzinaio: la disavventura a Cellole
Raffaele Colaicacolo noto come "Raffaele Modà" è stato minacciato davanti alla moglie e ai figli

CELLOLE – Momenti di incredibile paura e tensione sono quelli che ha vissuto Raffaele Colaicacolo, tiktoker napoletano conosciuto con il nome di “Raffaele Modà” per la sua somiglianza con Kekko il cantante dei Modà.
L'arrivo al distributore
La vicenda risale al 15 agosto scorso, ma solo da poco è stata resa nota da Raffaele. Quella giornata si stava recando con la famiglia a Minturno quando si ferma per fare benzina in un distributore sulla Domiziana nel territorio di Cellole. Dopo aver fatto il pieno si reca dal benzinaio, un ragazzo di colore, per pagare. Vede che il cliente precedente paga con carta e si rassicura perché non aveva contanti con sé.
La reazione del benzinaio
Quando arriva il suo turno però il benzinaio gli dice di non poter farlo pagare con la carta, ma che deve usare i contanti. Raffaele replica dicendo di non aver contanti con sé. A quel punto il benzinaio va in escandescenza ed inizia ad insultarlo anche in inglese. Il tiktoker decide allora di tornare in auto per prendere il telefono ed allertare le forze dell’ordine. Il benzinaio di tutta risposta gli entra in auto e lo blocca all’interno insieme alla moglie e i figli. Si scatena il panico, con la moglie di Raffaele che esce spaventata in cerca di aiuto.
L'intervento del proprietario
Nonostante tutto Raffaele riesce ad allertare i carabinieri e a comunicare la posizione. Per fortuna proprio in quel momento compare il proprietario del distributore che tira fuori il dipendente andato di matto e riporta la calma.
Raffaele dopo aver pagato con il bancomat è andato via, ma ha poi denunciato tutto alle forze dell’ordine.