antica cittadella
antica cittadella
Scontri tra i tifosi di Casertana e Catania
Scontri tra i tifosi di Casertana e Catania

CASERTA. Far west in autostrada, ancora una volta con teppisti travestiti da tifosi protagonisti in quello che sta diventando un triste refrain. 

 

Scontri tra tifosi della Casertana e del Catania: panico e traffico in tilt in autostrada

Nella prima serata di ieri per quasi un'ora il tratto dell'autostrada A2 del Mediterraneo all'altezza dello svincolo di San Mango Piemonte è stato teatro di una maxi rissa che ha coinvolto circa centocinquanta persone tra sostenitori del Catania e della Casertana.

 

I tafferugli
Scontri tra tifosi della Casertana e Catania

I primi percorrevano la strada in direzione sud, reduci dalla trasferta di Giugliano - per la cronaca gara vinta dai siciliani - mentre i supporters dei falchetti erano di rientro da Picerno, dove la loro squadra ha sbancato lo stadio Curcio. Le fazioni sono divise da una rivalità storica. Si sono incrociate in cammino e su ambo i fronti non ci hanno pensato su due volte a inchiodare e a scendere dai rispettivi minivan per avviare le ostilità mandando letteralmente in tilt il traffico nei due sensi di marcia.

 

I protagonisti dei tafferugli hanno lanciato fumogeni ed oggetti, occupando le due carreggiate

I protagonisti dei tafferugli e degli scontri hanno lanciato fumogeni ed oggetti, occupando le due carreggiate ed anche l'ampio prato che divide i due sensi di marcia, incuranti del pericolo per la propria incolumità e per quella dei tanti automobilisti.

 

Qualcuno, incredulo, ha immortalato le scene con alcuni video diventati immediatamente virali. I fumogeni "atterrati" sulle sterpaglie presenti al lato della carreggiata sud hanno anche provocato alcuni piccoli incendi. Sul posto si sono portati gli uomini della Polizia Stradale per sedare la lite e gestire le criticità legate al blocco del traffico. Naturalmente sono già partite le indagini per provare a identificare i responsabili. Non è la prima volta che le autostrade diventano luoghi di scontri tra ultras. A gennaio 2023 accadde un episodio simile con protagoniste le tifoserie di Napoli e Roma, che si incrociarono in Toscana: in quel caso, i tafferugli videro coinvolte quasi trecento persone.

 

Si attende qualche provvedimento del ministro Piantedosi contro gli ultras scatenati in autostrada

In seguito ai fatti, il ministro Piantedosi vietò le trasferte per due mesi ai sostenitori azzurri e giallorossi. Facile pensare che, dopo la stretta degli ultimi tempi (ne sanno qualcosa i tifosi della Salernitana, che ancora scontano un divieto di viaggiare fino all'1 dicembre inflitto dopo le intemperanze della gara di ritorno dei playout contro la Sampdoria dello scorso 22 giugno), anche in questo caso possano giungere provvedimenti simili. 

 

Tolto il turno odierno, con i granata impegnati a Monopoli, Catania e Casertana saranno anche curiosamente avversarie della Salernitana l'una dopo l'altra: il cavalluccio marino farà visita ai siciliani domenica 19 ottobre e dopo sette giorni riceverà i corregionali. Il derby era partita già attenzionata dai tutori dell'ordine pubblico ed è probabile che quanto accaduto ieri possa contribuire a far tenere chiuso il settore ospiti dell'Arechi il prossimo 26 ottobre.