Rayan scomparso e trovato morto nel fiume, aperta un'inchiesta
Il corpo del 15enne di Mondragone era stato ritrovato già a febbraio, ieri l'esito dell'esame del Dna. L'ipotesi è quella del suicidio ma non si escludono le altre piste

MONDRAGONE. Passano le ore e sulla morte di Ryan Mdallel c'è sempre più mistero. Scomparso il 30 gennaio da Mondragone, il 15enne è ritrovato cadavere già lo scorso febbraio nel fiume Po nel torinese. L'identità sarebbe stata accertata però solo ieri a seguito dei risultati dell'esame del Dna. C'è però ancora da stabilire le cause dell' accaduto, e cioè se il giovane sia scivolato in acqua accidentalmente o per altra causa.
Ritrovato già a febbraio: ieri l'esito dell'esame del Dna
A quanto si apprende, sull' accaduto la procura di Torino ha aperto un fascicolo e nessuna ipotesi al momento sarebbe esclusa dagli investigatori che sulla vicenda mantengono stretto riserbo. Al momento del ritrovamento erano stati disposti tutti gli accertamenti del caso ed ora si attendono gli esiti della consulenza autoptica che dovrebbe essere depositata a breve.
Le ipotesi della morte
Non era la prima volta che Rayan si allontanava da casa, una volta fu ritrovato in Puglia". Dagli accertamenti medico-legali effettuati sul corpo del ragazzo non sono emersi segni di violenza; ecco perché l'ipotesi più probabile è il suicidio ma le indagini, coordinate dalla procura di Torino e condotte dalla Polizia di Stato, intervenuta con i vigili del fuoco nel luogo dove è stato rinvenuto il cadavere, non escludono altre piste, anche alla luce dell'identificazione di Rayan, circostanza che potrebbe aprire nuovi scenari, magari su chi potrebbe averlo aiutato nel suo viaggio verso nord.
I fatti
Il ragazzo era uscito di casa molto presto, come aveva spiegato la madre alla trasmissione "Chi l'ha visto?" di Federica Sciarelli, ma non era andato a scuola. Al momento dell’allontanamento da casa, Rayan era in sella a una bicicletta nera. Indossava una felpa di colore scuro, scarpe bianche Nike e portava con sé due zaini: uno nero Adidas e un altro verde con sfumature. Aveva preso anche i documenti e il cellulare, che però risultava spento da allora.
La madre nel corso della trasmissione "Chi l'ha visto?" gli aveva rivolto appelli toccanti: "Torna a casa, i problemi li risolveremo insieme". Durante questi mesi di ricerche, Rayan sarebbe stato avvistato da una donna a Roma, in prossimità della fermata di un autobus in zona Rebibbia, proprio con la bicicletta nera.
Ora si attende che la salma venga liberata. Il sindaco di Mondragone Francesco Lavanga ha già annunciato lutto cittadino nel giorno dei funerali.