Pugnalata alla schiena dopo lite: motociclista-soccorritore fugge dall’ospedale
Alla base ci sarebbe un diverbio familiare: giovane ferita gravemente, indagini in corso

AVERSA (Lucia Sforza)- Proseguono serrate le indagini su un episodio complesso che ha visto una pugnalata alla schiena durante un violento litigio tra una donna di 28 anni e la madre del fidanzato. La lite è degenerata rapidamente, portando all’aggressione armata.
Il soccorso in moto e l’incidente
Un passante su moto ha tentato di soccorrere la ragazza, trasportandola in ospedale. Durante il tragitto, però, la moto si è scontrata con un’auto guidata da un militare straniero, provocando ulteriori lesioni sia alla giovane sia al centauro.
Fuga dall’ospedale
La ragazza è stata trasferita d’urgenza in un altro nosocomio a causa della gravità delle ferite. Il motociclista, anch’egli ferito da arma da taglio, è stato ricoverato in ospedale, ma si è allontanato poco dopo, rendendosi irreperibile.
Indagini in corso
Le autorità stanno lavorando per chiarire:
- il ruolo del motociclista fuggitivo
- le motivazioni della lite familiare
- la dinamica dell’impatto con l’auto del militare
Le condizioni della giovane restano gravi, con prognosi riservata. Carabinieri e polizia municipale stanno incrociando testimonianze, referti medici e filmati per ricostruire l’intera sequenza degli eventi.