Ospedale di Sessa, c'è la riapertura dell’ambulatorio di Angiologia
La battaglia del Comitato Ospedale San Rocco-Bene Comune: "Abbiamo acceso un dibattito e continueremo su questa strada"

SESSA AURUNCA (Bruno Bencivenga) - Novità importanti arrivano per i cittadini sul fronte ospedale San Rocco di Sessa Aurunca. Infatti riapre l’ambulatorio di Angiologia presso il Poliambulatorio (ex-Coldiretti).
Ospedale di Sessa, c'è la riapertura dell’ambulatorio di Angiologia
Sul delicato e complesso argomento, è intervenuto il Comitato "OSPEDALE SAN ROCCO- BENE COMUNE" con una sua nota stampa.
"Le 10 ore di angiologia, per le quali il Comitato dà battaglia da un anno, saranno interamente assegnate alla UOS Cure Primarie di Sessa Aurunca – la notizia arriva il giorno dopo l’Assemblea Pubblica organizzata in Corso Lucilio lo scorso 19 gennaio. Inoltre, comincia a farsi concreta la possibilità di avere un assistente amministrativo entro marzo, per sopperire in tempo debito – cosa rarissima per l’ASL di Caserta – al pensionamento dell’impiegato che attualmente lavora all’Anagrafe sanitaria, evitando così la riduzione del servizio.
La battaglia del Comitato Ospedale San Rocco-Bene Comune: "Abbiamo acceso un dibattito e continueremo su questa strada"
Abbiamo finalmente acceso un dibattito e continueremo su questa strada, portando nelle piazze il documento approvato nel corso dell’Assemblea di Strada, dove chiediamo a gran voce due cose:
- Le dimissioni dei vertici della ASL di Caserta
- Che la Politica si unisca alla battaglia dei cittadini.
Appello alla politica
Dopo l’approvazione della nostra proposta di delibera abbiamo inviato ai rappresentanti politici del territorio diverse PEC, con le quali invitavamo i consiglieri comunali, gli amministratori, i consiglieri provinciali e regionali a produrre atti, richieste di intervento e di chiarimenti da rivolgere ai vertici ASL. Ringraziamo, come abbiamo sempre fatto, chi ha portato e chi vorrà portare la discussione nei luoghi deputati, a partire naturalmente dal Consiglio Comunale. Siamo aperti al confronto su tutti i temi e, allo stesso tempo, invitiamo i destinatari delle nostre comunicazioni a rispondere in maniera diretta, utilizzando i canali ufficiali, maggiormente opportuni rispetto ai social.
La casa comune della Sanità Pubblica sta bruciando. Ci aspettiamo che sia data battaglia, e che sia chi vuole rappresentare la comunità a darla.
Banco di prova
Rispetto al San Rocco, il banco di prova della politica è riassumibile con due emergenze su tutte:
- PRONTO SOCCORSO e UOC di Medicina: servono 7 specialisti di medicina tra reparto e Pronto Soccorso per garantire condizioni di funzionamento adeguate, e servono prima della crisi estiva. Inoltre, il San Rocco deve essere risarcito per il danno che la mancata consegna dei lavori al PS comporta.
- CARDIOLOGIA: In una provincia con ospedali in esubero di cardiologi, il reparto di Sessa è vicino alla paralisi e i vertici ASL sono responsabili di avere ignorato l’allarme. Servono 3 cardiologi nell’immediato.
Il Comitato ribadisce con forza il proprio impegno per la tutela del diritto alla salute e la difesa della Sanità Pubblica. Continueremo a far sentire la nostra voce, a vigilare sull’operato delle istituzioni e a chiedere risposte concrete alle emergenze che affliggono i nostri servizi sanitari. Invitiamo cittadini e rappresentanti politici a unirsi a questa battaglia.
La salute è un diritto, non un privilegio".