Addio Matteo, il dolore e le preghiere degli amici durante la fiaccolata
Ieri sera la marcia con la recita del rosario partendo dalla casa del 17enne di Maddaloni. Oggi i funerali nella chiesa di San Francesco
MADDALONI – Una folla di giovani dai volti illuminati dalle fiamme delle fiaccole. Occhi tristi, arrosati dalle lacrime, il silenzio cupo, ma dignitoso dove i pensieri di tutti salgono verso il cielo per accarezzare l’anima di un compagno, di un amico che è andato via tragicamente presto.
Il dolore dei giovani
E’ questo il volto del dolore della gioventù maddalonese che ieri hanno preso parte alla fiaccolata in onore di Matteo Carfora, il 17enne di Maddaloni morto cadendo dal terzo piano della propria abitazione. Un gesto estremo dettato da un dolore intimo e profondo che non è stato avvertito, non è stato capito.
Il corteo e la fiaccolata
Ad organizzare questo corteo sono stati i compagni di scuola del Liceo “don Gnocchi” di Maddaloni. Il fiume di giovani preceduti da uno striscione con la scritta “Resterai sempre nel cuore di tutti. L’Angelo più bello”, si è mosso dalla casa di Matteo in via Gramsci, proseguendo poi per via Caudina fino a via Appia. Proprio sotto l’abitazione del 17enne, il luogo della tragedia, don Antonio Traviso della Chiesa di Santa Margherita ha recitato il Santo Rosario.
Il video
L'ultimo saluto
L’ultimo saluto al 17enne Matteo Carfora si svolgerà nel pomeriggio di oggi alle ore 15:00 nella chiesa di San Francesco d’Assisi. Sicuramente la vicinanza di amici, parenti e di tutti coloro che lo conoscevano sarà palpabile, così come il dolore per una fine tanto inattesa, quanto drammatica.
