I trattori tornano in strada: nuova protesta di agricoltori e allevatori
Il corteo attraverserà diversi comuni dell'Agro aversano

CASAL DI PRINCIPE - Non si ferma la protesta degli allevatori casertani, che da giorni sono tornati a manifestare per difendere il loro lavoro e chiedere un futuro più dignitoso per il settore agroalimentare.
La partenza dal presidio di Casal di Principe
Oggi, alle 12, un folto gruppo di manifestanti, tra cui decine di trattori, partirà dal presidio di Casal di Principe per dar vita a un corteo che attraverserà diversi comuni: Casapesenna, San Marcellino, Frignano, Villa di Briano e San Cipriano d’Aversa.
L'obiettivo e le richieste dei manifestanti
L’obiettivo principale della protesta, spiegano i manifestanti, è quello di sensibilizzare le istituzioni sulla necessità di un'agricoltura sostenibile e tutelare il lavoro di migliaia di agricoltori e allevatori che affrontano gravi difficoltà economiche. Chiedono risposte concrete dalle autorità competenti, con un accorato appello affinché i sindaci delle varie città deliberino lo stato di crisi socio-economica del settore agroalimentare, che da tempo vive una situazione di stallo e crescente disagio.
Con i trattori simbolo della loro lotta, gli allevatori e agricoltori vogliono attirare l'attenzione sulle problematiche che riguardano il mondo rurale, chiedendo che vengano adottate misure urgenti per salvaguardare un settore fondamentale per l’economia locale e nazionale.