Opposizione a Casapulla
Opposizione a Casapulla

CASAPULLA - “La dichiarazione del consigliere Bosco con cui si è aperto il consiglio comunale di ieri sul Bilancio di Previsione 2024/26 e che ha di fatto sancito una evidente frattura in maggioranza, non ci ha distolto dalla discussione sul documento economico programmato portato in pubblica assise: un palese tentativo di incantare la cittadinanza in vista della prossima tornata elettorale, dopo anni di completo immobilismo amministrativo, privi di ogni attività programmatica”.

Cifre annacquate 

A dichiararlo sono i consiglieri di opposizione del gruppo consiliare ‘Casapulla C’è’ Michele Sarogni, Francesco Trepiccione, Anna Di Nardo e Margherita Mastroianni che rincarano la dose: “Un documento pieno di cifre ‘annacquate’ – per utilizzare il termine proposto dal consigliere Bosco in consiglio – senza il quale il Comune sarebbe finito in dissesto finanziario, con conseguenti gravi ripercussioni sui servizi essenziali per i cittadini. Somme simboliche e numeri senza alcun fondamento e, come prevedibile, privi di adeguati chiarimenti. 

casapulla

Il libro dei sogni dell'amministrazione

"Non proprio il miglior manifesto elettorale in vista dell’imminente appuntamento per il rinnovo del consiglio comunale, ma un vero e proprio ‘libro dei sogni’ che conferma, qualora fosse ancora necessario, la totale assenza di senso di responsabilità da parte dell’Amministrazione Lillo. Imbarazzante, poi – concludono i consiglieri – la gestione della discussione in aula che ha visto in palese difficoltà gli unici interlocutori disponibili al confronto, ovvero il sindaco e l’assessore Esposito, arrampicarsi sugli specchi, con gli altri membri della maggioranza a fare da figuranti e pronti a votare l’invotabile. Uno spettacolo indecoroso a cui la città, finalmente, è pronta a mettere la parola fine”.