antica cittadella
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REGIONALE - Ercolano è in lutto per la perdita improvvisa di Salvatore Ascione, conosciuto e amato da tutti come “Tore o’ meccanico”, scomparso all’età di 61 anni. Figura storica e benvoluta della città, Salvatore ha rappresentato un punto di riferimento per chiunque lo abbia conosciuto, lasciando un ricordo indelebile di umanità, gentilezza e professionalità.

La notizia della sua morte ha colpito profondamente l’intera comunità, che si unisce nel dolore alla moglie Carmela Caruso, ai figli, ai familiari e a tutte le persone che gli hanno voluto bene.

Il dolore della famiglia e l’annuncio delle esequie

Affranti dal dolore, ne danno il triste annuncio la moglie Carmela, il figlio, la figlia, i fratelli, le sorelle, il genero, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. Il dolore va ben oltre il nucleo familiare e abbraccia una comunità intera, legata al ricordo di un uomo che, con il suo lavoro e il suo cuore, è diventato parte della vita quotidiana di tanti.

I funerali si terranno martedì 22 aprile alle ore 17:00. Il corteo funebre partirà dalla casa dell’estinto, in Via Pugliano, 30, e proseguirà verso la Basilica di Santa Maria a Pugliano, dove sarà celebrato il rito religioso.

“Tore o’ meccanico”: un uomo, un simbolo

Salvatore Ascione non era solo un meccanico ma una presenza familiare e rassicurante per tutta Ercolano. Conosciuto per la sua disponibilità, il sorriso sincero e la voglia di aiutare, rappresentava una generazione di uomini semplici e autentici, capaci di instaurare legami veri, duraturi e profondamente umani.

Chi lo ha incontrato anche solo una volta, conserva nel cuore il ricordo della sua gentilezza e della sua competenza. La sua officina era un punto di ritrovo, un luogo dove si respirava rispetto, fiducia e calore umano.

Un saluto nel segno della sobrietà

Nel rispetto della volontà della famiglia, si dispensa dai fiori, in linea con lo stile di vita sobrio e genuino che ha sempre contraddistinto Salvatore. Questo annuncio funebre vale anche come ringraziamento per quanti parteciperanno alle esequie e si uniranno nel ricordo di un uomo che ha saputo farsi amare da tutti.

Il ricordo

Il vuoto che lascia è profondo, ma altrettanto forte è il legame che “Tore o’ meccanico” ha costruito con la sua città. Ercolano perde una colonna della sua comunità, ma il suo esempio continuerà a vivere nel cuore di chi lo ha conosciuto.