Al cimitero una cerimonia per ricordare il trentennale della morte dei fratelli Manno
Evento organizzato dall'associazione culturale Adamo APS. Presente il timoniere Cantile e i consiglieri comunali Diomaiuta e De Marco

SAN MARCELLINO. Questa mattina presso il cimitero di San Marcellino si è tenuta un sobria cerimonia, organizzata dall'Associazione Culturale Carmine Adamo APS, per ricordare i fratelli Manno a 30 anni dalla loro morte.
Antonio e Bruno rispettivamente di 15 e 13 anni morirono nel giugno 1995 a causa dello scoppio dei petardi all'interno del campo sportivo comunale.
I due ragazzi furono dilaniati dalla deflagrazione della "bomba" residua dei fuochi d'artificio, altri si salvarono per miracolo.
L'associazione ha organizzato un momento di preghiera davanti alla loro tomba e ha deposto dei fiori per non dimenticarli.
Alla cerimonia era presente anche L'amministrazione comunale di San Marcellino nelle persone dei consiglieri Bruno Diomaiuta, delegato alla Pubblica Istruzione e Crescenzo De Marco.

Era presente anche il presidente Ettore Cantile che ha ricordato: "quel brutto giorno scosse l'intera comunità, fu davvero una tragedia immane che a distanza di 30 anni viene ricordata da tanti cittadini.

Il gesto che abbiamo compiuto stamattina vuole significare che i nostri "sfortunati" ragazzi non verranno consegnati all'oblìo."
