Arresti domiciliari con braccialetto per 22enne: accuse di violenza con metodo mafioso
Un giovane pluripregiudicato di Marcianise è indagato per violenza sessuale, lesioni e minacce: vittima una donna straniera.

L'arresto della polizia
Lucia Sforza
Misura cautelare eseguita dalla Polizia
La Polizia di Stato di Caserta ha dato esecuzione alla misura degli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, nei confronti di un giovane pluripregiudicato.
Accuse gravi aggravate dal metodo mafioso
L’indagato, un 22enne di Marcianise, è accusato di violenza sessuale, violenza privata e lesioni, con l’aggravante del metodo mafioso.
Vittima una cittadina straniera
La donna, dedita all’attività di meretricio, avrebbe subito le violenze da parte del giovane, secondo le indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.