Isola ecologica, Comune sceglie l'area: scoppia la contestazione

CAPUA - È notizia di queste settimane che a Capua sorgerà un’isola ecologica in via Santa Maria Capua Vetere, in un luogo un tempo sede di un cementificio chiuso da anni. 

Polemiche sul sito

Un sito dove l’Amministrazione comunale di Adolfo Villani ha deciso di allocare un’isola ecologica; scelta quest’ultima che sta generando non poche preoccupazioni della popolazione, espresse anche a mezzo social,   vista la presenza, in prossimità dell’area individuata,  di abitazioni, attività imprenditoriali e su una strada ad alta densità di traffico. 

Troppe abitazioni e attività vicine

Contrario a tale decisione il consigliere comunale di Forza Italia Massimo Antropoli. “ Si apprende dalla pagina social del primo cittadino che a Capua sarà realizzata un’isola ecologica in un’area abbandonata e un tempo sede di un cementificio. La notizia sta generando già notevole preoccupazione nella popolazione che risiede nei pressi del terreno dove nascerà il futuro centro di conferimento.  

L’isola ecologica va ad inserirsi in una zona, quella di via Santa Maria Capua Vetere, dove insistono abitazioni private, valide attività imprenditoriali, una sede della posta e dove già per anni i residenti hanno dovuto tollerare sia le polveri del cemento sia lo squallore dell’abbandono di quell’area, all’esterno della quale, in prossimità dell’ingresso in via Lazzaro di Raimo si è creato un luogo di conferimento abusivo da me più volte segnalato. Si sarebbe dovuto optare per una zona più isolata e li sfruttare il finanziamento ricevuto mentre per quell’area si sarebbe dovuto approfittare di qualche altro finanziamento per farne un’area pubblica magari destinata al tempo libero. Se dovesse svilupparsi un incendio le conseguenze sarebbero gravissime per la popolazione. Sono stati chiesti gli atti del procedimento e mi auguro che non arrivino  risposte lacunose o evasive. La scelta di quel luogo per realizzare un’isola ecologica è completamente inappropriata”.