Clan dei Casalesi: estorsioni mascherate da gadget, 15 persone a giudizio
Nel processo imputato anche l'ex luogotenente Corrado De Luca. Le aziende erano costrette ad acquistare materiale pubblicitario dalla cosca

CASAL DI PRINCIPE (Lucia Sforza)- Prosegue il dibattimento che vede coinvolto l’ex luogotenente del clan dei Casalesi, Corrado De Luca, e altre quindici persone. Gli imputati sono accusati di aver gestito un sistema per imporre la distribuzione di gadget pubblicitari nell’agro aversano come forma di estorsioni camuffate. Secondo la Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, questo metodo serviva a mantenere il controllo economico e territoriale su numerose aziende locali.
Clan dei Casalesi: estorsioni mascherate da gadget, 15 persone a giudizio
Nel corso dell’ultima udienza, tenutasi davanti al collegio della Prima Sezione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, sono state ascoltate alcune delle persone identificate come presunte vittime della DDA. Le testimonianze in aula, tuttavia, sono risultate contraddittorie: un imprenditore convocato ha negato categoricamente di aver mai subito richieste di denaro o pressioni, escludendo qualsiasi legame con gli imputati principali.
Nel processo imputato anche l'ex luogotenente Corrado De Luca. Le aziende erano costrette ad acquistare materiale pubblicitario dalla cosca
Un secondo testimone è stato invece ascoltato in merito a un’intercettazione che lo collegherebbe direttamente a uno degli indagati. La verifica di questo elemento probatorio è risultata complessa: il collegio ha deciso di aggiornare l’udienza al prossimo mese di novembre per effettuare ulteriori e necessarie verifiche tecniche sulla registrazione.
Intercettazioni sotto la lente: udienza aggiornata a novembre
Il procedimento giudiziario fa parte di una più ampia inchiesta che aveva già portato a giudizio venti persone vicine al gruppo criminale di De Luca nel 2022. Tra i quindici imputati che stanno affrontando il processo figurano, oltre a Corrado De Luca, nomi come Gianluca Alemanni, Giovanni Apicella, Nicola Buompane, Giacomo Cacciapuoti, e Roberto Cesaro.
I nomi degli imputati: De Luca e altri quattordici
A difendere il folto collegio di imputati vi è un ampio gruppo di legali, tra cui gli avvocati Domenico Della Gatta, Mauro Iodice, e Generoso Grasso. L’udienza di novembre sarà cruciale e dovrebbe chiarire i punti ancora oscuri del fascicolo, in particolare la validità e il peso delle presunte prove acquisite tramite intercettazioni ambientali.