antica cittadella
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CASAPULLA - Utilizzo improprio di simboli e strutture comunali in attività di propaganda elettorale, i consiglieri del gruppo ‘Per Casapulla’ presentano una segnalazione in Prefettura e alla segretaria su quanto fatto dal sindaco Ferdinando Bosco

Il video di propaganda in Comune

«Lo scorso 15 novembre – fanno sapere Anna Di Nardo, Mariacristina di Gennaro, Michele Sarogni e Francesco Trepiccione - il sindaco del Comune di Casapulla Ferdinando Bosco ha utilizzato simboli istituzionali, come il gonfalone comunale, in un video in favore della nipote-assessore Santina Santorelli, candidata alle imminenti elezioni regionali nella lista Avanti Campania-Psi. Oltre il gonfalone, dal materiale diffuso emerge anche la presenza di simboli istituzionali (stemma comunale, uffici, sale e ambienti del Comune) e l’utilizzo di spazi o strumenti dell’ente pubblico riconducibili al Municipio quale luogo di ripresa e ambientazione. Nel video pubblicato su Facebook, il sindaco invita gli elettori a votare la nipote Santina Santorelli, innanzitutto perché è l’unica rappresentante dell’amministrazione e poi per avere una espressione locale che assurge a livelli sovracomunali, provinciali e regionali. 

La segnalazione

Tutto questo costituisce una violazione delle norme di imparzialità e correttezza amministrativa, nonché della disciplina sulla par condicio, anche perché a Casapulla ci sono altri due candidati alle Regionali Mària Sorbo e Giuseppe Palmieri. Per questi motivi, abbiamo deciso di segnalare quanto accaduto alla Prefettura di Caserta, inviando una pec anche alla segreteria comunale, chiedendo di valutare se sussistano gli estremi per l’adozione di provvedimenti o richiami opportuni».