antica cittadella
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Foto repertorio
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PIEDIMONTE MATESE – Si svolgerà qualche giorno l’incidente probatorio davanti al pubblico ministero sul caso della ragazzina di 13 anni violentata in un bagno di un locale in piazza Roma a Piedimonte Matese lo scorso marzo.

L'incidente probatorio

Ad essere accusato della violenza è stato un 20enne originario del Napoletano, ma residente nel comune dell’Alto Casertano. L’incidente probatorio prevede l’acquisizione delle prove in fase di indagini preliminari e la partecipazione di entrambi le parti coinvolte. 

La testimonianza

Sul caso indagano ancora i carabinieri che si sono attivati subito dopo la denuncia dei genitori della ragazzina. Stando alla testimonianza, il 20enne avrebbe attirato la ragazzina con una scusa per poi abusare di lei nel bagno del locale. Alle richieste di aiuto della 13enne non avrebbe risposto nessuno anche a causa della musica. Tornata a casa la ragazzina ha trovato la forza di raccontare tutto ai genitori.