Omicidio Magrino, don Lorenzo si rifiuta di celebrare i funerali poi lo convince l'avvocato
Il retroscena dell'ultimo minuto: il parroco della chiesa di San Marco e San Vito a Cellole fa marcia indietro all'ultimo minuto

CELLOLE. La notizia sta circolando in queste ultime ore e riguarda un retroscena sul funerale di Luigi Magrino.
Il retroscena dell'ultimo minuto
Don Lorenzo Langella, parroco della chiesa di San Marco e San Vito a Cellole, da fonti molti vicine, in un primo momento si sarebbe rifiutato di celebrare il rito funebre. Ci sarebbe stata una vera e propria trattativa tra il sacerdote e l’avvocato della famiglia del 41enne cellolese, il quale avrebbe dimostrato al parroco che i precedenti di Magrino riguardavano solamente il reato di truffa.
Fa marcia indietro all'ultimo minuto
Il sacerdote si sarebbe appellato al fatto che sui cinque profili Fb collegati a Magrino in ognuno fosse rappresentato da una fotografia di storici criminali quali Michele Zagaria, Peppe Setola, l’italoamericano John Gotti e uno dei nomi più noti della Banda della Magliana, Massimo Carminati.