Multe non riscosse: chiesti chiarimenti al comandante della municipale
Il consigliere Carratù: “Mancano circa 27mila verbali, un buco da un milione di euro”

AVERSA - Torna al centro del dibattito pubblico ad Aversa il caso delle multe non riscosse. La questione è stata discussa in Commissione Controllo e Garanzia e ha trovato spazio anche nel consiglio comunale. A sollevarla è il consigliere comunale Dino Carratù, che ha presentato una richiesta di accesso agli atti per far luce sull’intera vicenda.
L'istanza del consigliere
“In attesa della relazione istruttoria del comandante Guarino, a partire dall’affidamento del servizio di notifica dei verbali a Poste Italiane, circa 5 o 6 anni fa, vogliamo chiarire i vari passaggi tra dirigenti e accertare eventuali responsabilità erariali”, ha dichiarato Carratù.
Buco da un milione di euro
Secondo le stime, mancherebbero all’appello circa 27mila verbali mai riscossi, per un valore complessivo che si aggira intorno al milione di euro. Una cifra importante che solleva dubbi e interrogativi sulla gestione del servizio.
Carratù sottolinea inoltre che nel tempo si sono verificati diversi passaggi poco chiari che hanno portato anche all’apertura di un procedimento disciplinare. Quest’ultimo si è recentemente concluso con esito positivo per l’agente coinvolto, che è stato ritenuto estraneo a qualsiasi irregolarità.