Muore schiacciato dalle luminarie a Sessa: possibile revoca delle parti civili
Il giudice ha annunciato l'esistenza di trattative extragiudiziali tra le parti e l'assicurazione
SESSA AURUNCA – Si è svolta nei giorni scorsi nuova udienza del processo per la morte di Michele Bosso, l’insegnante in pensione di Sessa Aurunca, deceduto il giorno di Pasqua del 2018 schiacciato dalle luminarie cadute in seguito al maltempo.
Rischio di revoca
Stando agli ultimi avvenimenti infatti si potrebbe arrivare alla revoca della costituzione delle parti civili; il giudice monocratico Patrizia Pellegrino ha infatti dichiarato l’esistenza di trattative extragiudiziali tra le parti e la compagnia assicurativa. Il processo riprenderà nel mese di luglio.
Gli imputati e la vicenda
Gli imputati al processo per omicidio colpo sono Giovanna D’Errico, amministratrice della D’Errico Lighting Srls, i tecnici Enrico e Paride D’Errico e l’ingegnere Angelo Fava. Per la Procura di Santa Maria Capua Vetere gli imputati non avevano non controllato le operazioni di installazione e del montaggio dei pali in legno che tra l’altro non riportavano nessuna certificazione ed erano inoltre usurati.