Incredibile a Baia Domizia: troppo dissenso sui social, annullato l'evento con Romano Prodi
Il sindaco Di Leone: "Mi hanno comunicato l'annullamento per impegni familiari"
CELLOLE – Annullata la presentazione del libro di Romano Prodi che si sarebbe dovuta svolgere all’Arena dei Pini a Baia Domizia mercoledì 9 luglio.
Troppo dissenso sui social
La ragione è contesa tra l’ufficiale e i rumors della zona. Per il sindaco il motivo dell’annullamento dell’evento è quella di impegni familiari dell’ex premier e presidente della commissione europea, ma in effetti fin dalla pubblicazione della locandina sia sul profilo del Sindaco di Cellole Guido Di Leone che sulla pagina di Generazione Aurunca, si sono scatenate le critiche di centinaia di persone che hanno biasimato l'evento definendolo inopportuno. Pochi i commenti positivi, centinaia quelli negativi e qualche commento censurabile. Molta ironia, molti i commenti che motivavano con il passato politico e nel rapporto con l'Europa, la non simpatia per Romano Prodi; comunque, alla fine, si è riflettuto e si è scelto di annullare l'evento.
Il post del sindaco
Ad annunciarlo sui social è stato il sindaco Guido Di Leone: “La presentazione del libro di Romano Prodi a Baia Domizia, è stata annullata, da come mi hanno comunicato, per suoi impegni familiari.
Voglio però dirvi due cose:
da Sindaco, ho il dovere di rispettare il protocollo Istituzionale, comprendo che qualcuno non conosce neanche l’esistenza di esso, ma il protocollo Istituzionale è composto da un’insieme di regole, procedure, comportamenti, che non guardano i colori politici.
Pertanto, dato che parlavamo di una presentazione di un libro, non potevo dire di no a tale iniziativa.
Il rispetto del protocollo istituzionale è fondamentale per garantire il corretto funzionamento delle istituzioni, la loro credibilità e il mantenimento di un'immagine positiva di un paese.
Cerchiamo di riflettere su alcune riflessioni che vengono esternate, io sono il primo che si batte sulla libertà di pensiero, ne ho fatto una tesi di laurea sull’Articolo 21 della Costituzione, ma contestualmente sono contro l’odio sociale”.