Va a giocare a padel ma non torna a casa, la moglie lo trova morto
Inutili i soccorsi. Escluso il gesto volontario. Disposta l'autopsia

REGIONALE - Una tragedia ha sconvolto la comunità di Angri nella giornata di Pasqua. Il corpo senza vita di un uomo è stato ritrovato all’interno del campo comunale di padel, situato nella zona sportiva della città.
La moglie ha trovato il corpo
A fare la drammatica scoperta è stata la moglie della vittima, che, preoccupata per il mancato rientro del marito, si è recata personalmente nella struttura sportiva dove l’uomo lavorava.
Lì, una scena straziante: il corpo del marito giaceva immobile all’interno del campo. Subito sono stati allertati i soccorsi, ma all’arrivo del 118 e delle forze dell’ordine, ogni tentativo di rianimazione è risultato inutile. I sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Secondo le prime informazioni, l’uomo sarebbe stato un dipendente del centro sportivo, anche se l’identità non è stata ancora ufficialmente resa nota. Il decesso è avvenuto nelle ore centrali del giorno di Pasqua, rendendo l’evento ancora più traumatico per la città, che si è risvegliata in un clima di profondo sgomento.
Le forze dell’ordine, coordinate dall’autorità giudiziaria, hanno immediatamente avviato le indagini per chiarire le cause della morte. Non si esclude alcuna ipotesi, incluso un possibile gesto volontario.
Disposta l'autopsia
La salma è stata posta sotto sequestro, e sarà l’autopsia, disposta dalla Procura, a fornire elementi utili per comprendere l’esatta dinamica dei fatti.
La notizia si è rapidamente diffusa in città, lasciando amici, colleghi e conoscenti in stato di shock. L’uomo era noto nell’ambiente sportivo e molto stimato. In tanti hanno espresso dolore e vicinanza alla famiglia, in particolare alla moglie, apparsa devastata dalla tragedia.
In attesa del risultato degli accertamenti medico-legali e delle decisioni della Procura, Angri si stringe intorno al dolore della famiglia e ricorda con affetto e commozione una figura conosciuta e rispettata, strappata alla vita nel giorno della festa.