Alcool e schiamazzi: ecco perchè la polizia chiude il circolo sociale a Maddaloni
Blitz congiunto di polizia di Stato e locale: il titolare sospeso per assenza di SCIA e violazioni igienico sanitarie
MADDALONI (Lucia Sforza)- La Polizia di Stato di Caserta ha condotto un'operazione di controllo che si è conclusa con la Sanzione e sospensione di un circolo sociale nel comune di Maddaloni.
L’intervento è stato eseguito dai Poliziotti del Commissariato di pubblica sicurezza a Maddaloni, in collaborazione con il personale della Polizia locale. Il controllo amministrativo era stato richiesto a seguito delle numerose segnalazioni da parte della cittadinanza, che lamentava in alcune occasioni un grave disturbo della quiete pubblica a causa di schiamazzi e consumo eccessivo di alcol.
Le gravi violazioni accertate dagli agenti
Dal controllo congiunto sono emerse diverse e gravi violazioni amministrative che hanno portato al provvedimento di chiusura. In particolare, è stata riscontrata:
- Occupazione abusiva del suolo pubblico: Il circolo utilizzava illegalmente spazi esterni non autorizzati.
- Assenza dei requisiti igienico sanitari: La struttura operava in condizioni non conformi alle normative vigenti in materia di igiene e sanità.
- Somministrazione illegale di alcolici: È stata accertata la distribuzione e vendita di bevande alcoliche a persone “non associate”, violando le norme che regolano l'attività dei circoli privati.
- Mancanza di autorizzazione (SCIA): È risultato che il gestore del circolo era privo del provvedimento autorizzatorio necessario (la cosiddetta S.C.I.A.) per esercitare regolarmente l’attività commerciale.
Chiusura immediata e sanzioni per 5.000 euro
Di conseguenza, gli operatori del Commissariato di P.S. e il personale della Polizia Municipale di Maddaloni hanno proceduto immediatamente alla chiusura del circolo sociale . Al gestore sono state comminate sanzioni amministrative per un totale complessivo pari a cinquemila euro. L’operazione si configura come un importante segnale di attenzione delle Forze dell'Ordine al rispetto della legalità e delle norme che regolano le attività commerciali e il quieto vivere della cittadinanza.