antica cittadella
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SANTA MARIA A VICO – Si è svolto ieri una nuova seduta del Consiglio Comunale a Santa Maria a Vico. Una civica assise che ha registrato due nuovi ingressi dopo le dimissioni di altrettanti rappresentanti. 

“In fase di apertura il Presidente del Consiglio Rossella Grieco ha informato il consiglio riguardo le surroghe poste all’ordine del giorno, specificando che oltre ai Consiglieri Igino Nuzzo e Giuseppe Nuzzo, anche il Consigliere Carmine De Lucia ’73 ha presentato le sue dimissioni al protocollo dell’Ente ma che la sua surroga non verrà trattata nella data odierna, bensì nel prossimo Consiglio Comunale dato che il suo successore in lista, Pascarella Maria, ha rinunciato alla carica. 

I nuovi consiglieri

Si è così potuto procedere alla surroga dei Consiglieri dimissionari Igino Nuzzo e Giuseppe Nuzzo, surroga approvata all’unanimità per entrambi i neo consiglieri Clemente De Matteo, che ha preso posto tra i banchi della minoranza, e per Antonio Iaia, il quale invece si è collocato tra i banchi della maggioranza.

Le dichiarazioni dopo l'ordinanza del Riesame

Durante le sue comunicazioni il Sindaco Andrea Pirozzi ha preso parola per fatti personali, dichiarando: “Dopo l’annullamento dell’ordinanza da parte del riesame, non siamo più imputati né colpevoli, siamo persone libere ma indagate”. A tale dichiarazione si è affiancata quella del vicesindaco Veronica Biondo: “In relazione alla vicenda giudiziaria che mi ha visto coinvolta, […] voglio sottolineare che il risultato delle elezioni del 2020 è frutto dell’impegno e del lavoro profuso sul territorio, guadagnandomi il rispetto e l’affetto della mia comunità. […] Non ho mai stretto alcun patto elettorale con la malavita organizzata, né alcuna ipotesi di accusa che mi viene attribuita. […] La mia difesa non ha sollevato alcuna questione procedurale ma si è battuta nel merito dei fatti che mi venivano cointestati. [...] Ringrazio chi con grande forza d’animo ha portato avanti l’attività amministrativa, con piena fiducia nell’operato della giustizia che saprà dimostrare la mia estraneità ai fatti”.

Le interrogazioni

Rispetto alle interrogazioni presentate dalla minoranza, la prima ha avuto ad oggetto i lavori del complesso aragonese ed è stata esposta dal consigliere Vincenzo Guida, alla quale ha risposto la vicesindaco Veronica Biondo, illustrando puntualmente le fasi procedurali dei lavori, sottolineando che il rallentamento degli stessi è dovuto al rinvenimento di reperti archeologici posti all’attenzione della sopraintendenza.

È il Consigliere Francesco Iadaresta ad avanzare la seconda interrogazione riguardo la realizzazione del nuovo Palazzetto dello sport al quale ha risposto il Consigliere Clemente Affinita che ha sottolineato che i rallentamenti dei lavori sono attribuibili a ritardi nelle forniture e dalle avverse condizioni meteo caratterizzate da abbondanti piogge. Anche il Consigliere Francesco Iadaresta ha posto all’ordine del giorno un’interrogazione riguardante il Palazzetto dello Sport, e più precisamente riguardo le sue modalità di gestione. A rispondere è nuovamente il Consigliere Affinita che ha specificato che la lo statuto e il regolamento del nuovo palazzetto sarà stilato dalla commissione statuti e regolamenti e sottoposta al Consiglio Comunale.

Si giunge dunque all’interpellanza avente ad oggetto gli intendimenti futuri dell’amministrazione per garantire la continuità amministrativa per prevenire ulteriori rischi, esposta dal Consigliere Francesco De Lucia. A tale interpellanza ha dato risposta l’Assessore Moniello che, leggendo un documento condiviso dall’intera maggioranza, ha sottolineato: “Non possiamo ignorare né minimizzare gli eventi giudiziari che hanno coinvolto alcune persone, ma è fondamentale distinguere tra responsabilità personali e corretto funzionamento dell’istituzione comunale. Il Comune non si ferma, e non deve fermarsi.[…] Il nostro dovere oggi è garantire stabilità e continuità per assicurare ai cittadini servizi puntuali e continuità amministrativa sui tanti progetti in corso sul territorio comunale”. Alle parole dell’Assessore Moniello si sono aggiunte quelle del Sindaco Pirozzi, il quale ha dichiarato: “La vicenda che oggi mi coinvolge mi addolora come cittadino che ha sempre operato al servizio della propria comunità. […] In un momento così delicato ho sentito una vicinanza straordinaria per la quale sono e sarò sempre grato. […] Ho sempre riposto piena fiducia nella Magistratura e lo continuo a fare, unico organo deputato a giudicarmi, e non nei processi mediatici o nelle speculazioni politiche. […] Il reintegro nelle funzioni di Sindaco non è stato visto come una vittoria personale, ma come un atto di responsabilità verso il mandato che i cittadini ci hanno assegnato liberamente, con oltre 5000 voti di differenza dalla seconda lista. […] Il mio unico obiettivo è continuare a fare il bene della nostra città, completare il percorso intrapreso e portare a compimento le attività in corso.”