Vertenza Softlab, tavolo in Regione: azienda si fa avanti per i colloqui con i 124 lavoratori
Il confronto si è svolto in un clima costruttivo: si accende una speranza

MADDALONI/CASERTA - Si è svolto ieri pomeriggio, presso la sede del Consiglio regionale della Campania, il tavolo tecnico-istituzionale promosso dal Presidente del Consiglio regionale Gennaro Oliviero, dedicato alla delicata vertenza del gruppo Softlab, al centro di forti preoccupazioni da parte dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali.
I presenti
All’incontro hanno preso parte l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Lavoro, Demanio e Patrimonio, Antonio Marchiello, l’imprenditore Ing. Vittorio Civitillo e le rappresentanze sindacali territoriali: Antonio Moretta – UGL Caserta, Fabio Bencivenga – FAILMS Segreteria nazionale per Caserta, Fulvio Beato – USB Caserta, Francesco Percuoco – FIOM CGIL Caserta, Giuseppe Scala – FIM CISL Caserta, Salvatore Esposito – UILM Caserta.
Il vertice
Il confronto si è svolto in un clima costruttivo e ha avuto come obiettivo principale la tutela dei 124 lavoratori coinvolti, con particolare attenzione alla loro ricollocazione professionale.
“Questo tavolo – ha dichiarato il Presidente Oliviero – rappresenta un segnale concreto di vicinanza delle istituzioni ai lavoratori e conferma la volontà di costruire soluzioni efficaci, rapide e partecipate. È un confronto operativo, non solo formale, per dare risposte tangibili a chi, da mesi, vive una condizione di incertezza e difficoltà.”
L’imprenditore Ing. Vittorio Civitillo ha comunicato di aver già colloquiato 35 lavoratori risultati idonei - su 124 totali - ed ha espresso la piena disponibilità a incontrare anche i restanti 89 lavoratori nell’arco di due settimane, per valutare ogni profilo in vista della partenza del nuovo programma industriale Gigafactory Teverola 2.
Il Presidente Oliviero e l’Assessore Marchiello hanno assicurato che la Regione Campania continuerà a svolgere un ruolo attivo, calendarizzando un nuovo incontro per settembre, a garanzia del confronto tra le parti, del rispetto degli impegni e del raggiungimento di un obiettivo comune: il pieno recupero occupazionale dei lavoratori coinvolti nella vertenza Softlab.