BELLONA – Sembrerebbe essere stato doloso il rogo di un’auto avvenuto qualche giorno fa a Bellona. I familiari del proprietario della Bmw incendiata, un giovane personal trainer, infatti, avrebbe avuto dei dissapori con un vicino di casa a causa degli allacci per l’energia elettrica. A confermare la volontarietà del gesto sarebbe anche la presenza di liquido infiammabile.
Il caso nel frattempo è stato denunciato non solo alle forze dell’ordine, ma anche al deputato dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: “Secondo i componenti della famiglia, proprietaria della vettura incendiata, si sarebbe trattato di un atto intimidatorio da parte del loro locatore dopo alcune loro lamentele circa l’irregolarità del contatore ENEL – si legge sulla pagina del parlamentare – Secondo il figlio del proprietario della BMW, cha assieme alla compagnia ha sporto denuncia e si è rivolto al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli, la famiglia, dopo alcune rimostranze sarebbe stata minacciata da alcuni soggetti mandati dal locatore dopo di che la macchina è stata incendiata. In quell’occasione il proprietario dell’auto sarebbe anche stato minacciato e vittima di un tentativo di investimento da parte del proprietario di casa e suo figlio”.
“C’è bisogno che gli inquirenti chiariscano tutta la dinamica dei fatti e se vi sono dei responsabili, essi vanno denunciati e condannati.”- commenta Borrelli- “A prescindere dal singolo episodio, ormai qui si vive come in una giungla dove vale la legge del più forte. Sarebbe tempo di cambiare le cose.”
