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CARINOLA – Si è svolta ieri l’udienza preliminare che vede imputati un agricoltore 36enne di San Cipriano d’Aversa, titolare di un’azienda di Carinola, ed un marocchino di 83 anni, che reclutava i braccianti, con l’accusa di sfruttamento del lavoro. Il Pm ha chiesto il rinvio a giudizio per i due.

Secondo le risultanze delle indagini i braccianti che lavoravano nell’azienda erano irregolari e senza contratto. Inoltre lavorano in condizioni di sfruttamento: per 8 ore percepivano solo 30 euro.