antica cittadella
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Lorenzo Di Iorio, Marino e il prefetto
Lorenzo Di Iorio, Marino e il prefetto

SESSA AURUNCA - La Prefettura di Caserta ha ufficialmente richiamato il Sindaco di Sessa Aurunca Lorenzo di Iorio al rispetto della trasparenza amministrativa e degli strumenti di controllo democratico. Il provvedimento arriva in seguito a un esposto presentato dal gruppo consiliare Prospettiva Democratica, che ha denunciato la mancata convocazione e integrazione della Commissione Trasparenza, oltre all'omesso riscontro a un'interrogazione consiliare formale datata 15 gennaio 2025 .

La nota della Prefettura

Con una nota protocollo n. 0030950 del 5 marzo 2025, la Prefettura ha sollecitato chiarimenti urgenti, evidenziando come la Commissione Trasparenza, organo fondamentale per il controllo dell'operato amministrativo, non sia stata convocata regolarmente. Il documento ammonisce l'Amministrazione comunale, ricordando che il rispetto della trasparenza non è un'opzione, ma un obbligo di legge. In particolare, il Prefetto richiama il Sindaco e la maggioranza consiliare all'osservanza dell'articolo 43 del D.lgs. 267/2000, che garantisce ai consiglieri comunali il diritto di esercitare il loro mandato attraverso strumenti come le interrogazioni e il lavoro delle commissioni consiliari. L'omesso riscontro a un'interrogazione formale, evidenziato dalla Prefettura, rappresenta una grave violazione del principio di trasparenza, ostacolando il ruolo dell'opposizione e il diritto dei cittadini a un'amministrazione chiara e accessibile.

Il plauso di “Prospettiva Democratica”

"Questo intervento della Prefettura dimostra che le nostre preoccupazioni erano fondate" – dichiarano i consiglieri di Prospettiva Democratica – "La trasparenza non è un lusso, ma il cuore della democrazia. Il Sindaco ora non può più ignorare il problema e deve agire immediatamente per ripristinare il corretto funzionamento della Commissione e rispondere alle nostre interrogazioni".

L'episodio solleva interrogativi sulla gestione amministrativa del Comune e sulla reale volontà dell'attuale governo cittadino di garantire un'azione amministrativa limpida e partecipata. La Prefettura ha acceso i riflettori su una critica che non può più essere rimandata: ora spetta al Sindaco dimostrare se intende rispettare gli obblighi di trasparenza o continuare su una strada di opacità e mancata risposta alle istanze istituzionali e dei cittadini. I prossimi passi dell'Amministrazione comunale saranno determinanti: un'ulteriore inerzia potrebbe portare a nuovi interventi da parte degli organi di controllo e un'escalation delle tensioni politiche.