CASERTA - Dalle prime luci dell’alba, gli uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Rimini, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica e la collaborazione dei Comandi Provinciali di Venezia, Ferrara, Forlì, Roma, Chieti, L’Aquila, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno e Messina, stanno dando esecuzione a un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa dal Gip presso il Tribunale di Rimini arrestando 4 persone (di cui 2 in carcere, 2 ai domiciliari). 

Il sequestro di beni e denaro

Contestualmente viene eseguito il sequestro preventivo di 5 aziende per i reati di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e trasferimento fraudolento di valori, nonché un ulteriore sequestro per equivalente sino all’importo di oltre 2 milioni di euro pari al profitto delle ipotesi di reato di emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. 

L'operazione

Oltre 50 militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e del Gruppo di Rimini, coordinati dal Comandante Provinciale di Rimini, stanno eseguendo in vari comuni della provincia, un provvedimento del GIP di Rimini con cui sono state disposte n. 4 misure cautelari persone per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, trasferimento fraudolento di valori e Calunnia. In corso anche 44 perquisizioni in tutta Italia.