antica cittadella
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Ligabue a fine concerto
Ligabue a fine concerto

CASERTA. La Reggia di Caserta, con la sua maestosità architettonica, è stata il palcoscenico di un evento che rimarrà nella memoria collettiva: il concerto di Luciano Ligabue. Un’antologia musicale che ha radunato oltre 36mila spettatori, tutti uniti dalla passione per la musica e dal desiderio di celebrare i trent’anni di uno dei brani più iconici della musica italiana, “Certe Notti”, insieme all’album “Buon Compleanno Elvis”, entrambi pubblicati nel lontano 1995.

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La serata è iniziata in modo sorprendente. Ad irrompere sul palco è stato un sosia di Elvis Presley, Kingo, già noto per il suo ruolo nel film "Radiofreccia". Con il suo carisma e la sua presenza scenica, ha acceso l’entusiasmo del pubblico, dando il via a un countdown carico di aspettative. E poi, il momento tanto atteso: l’inconfondibile melodia di “Certe Notti” ha risuonato nell’aria, cantata a squarciagola da un pubblico travolto dall’emozione. È stato un crescendo di adrenalina, dove ogni nota ha rievocato ricordi, gioie e passioni di una generazione intera.

Quando finalmente Luciano Ligabue è salito sul palco, il pubblico è esploso in un boato di gioia. Il rockstar di Correggio ha aperto le danze con “I ragazzi sono in giro”, un inno alla spensieratezza e alla libertà giovanile che ha fatto vibrare ogni cuore presente. La sua voce ha attraversato le mura storiche della Reggia, trasportando tutti in un viaggio musicale senza tempo.

Caserta resterà nella storia di "Certe Notti". 36mila spettatori hanno celebrato i 30 anni di un mito della musica italiana



Lo spettacolo si è snodato tra i successi del cantautore emiliano, rievocando brani che hanno segnato non solo la sua carriera, ma anche un’epoca. Ogni canzone ha raccontato una storia, un sentimento, un pezzo di vita che ha unito generazioni diverse. L’atmosfera si è fatta sempre più intensa, con Ligabue che ha saputo coinvolgere il pubblico in un abbraccio sonoro, come solo lui sa fare. Il clima era di festa, di condivisione, di unione.

Il culmine della serata è arrivato con la performance finale di “Certe Notti”. Il brano è stata una celebrazione della vita, delle piccole e grandi emozioni che ci accompagnano lungo il cammino. Nessuno è rimasto indifferente, tutti hanno cantato, ballato e vissuto quel momento come fosse unico. Al termine, Ligabue ha voluto esprimere il suo ringraziamento al pubblico, definendo quell’esperienza una “botta al cubo”, un omaggio al calore e all'affetto che gli sono stati riservati.

La città di Caserta, mai così popolosa e vivace, ha accolto questo evento con un entusiasmo contagioso. Non sono mancate le iniziative collaterali, dal Liga Village allestito nel Parco della Flora, ai mercatini delle specialità gastronomiche locali, tutte in onore della rockstar. I sapori autentici della tradizione campana si sono fusi con le note del rock, creando un mix perfetto di cultura e intrattenimento.

E per chiudere in bellezza, la serata è stata seguita dalla trasmissione ‘Notte di Certe Notti’ su RTL 102.5, portando la magia dell’evento nelle case di molti appassionati che non erano presenti. Caserta è diventata il centro nevralgico della musica italiana, un luogo dove le emozioni sono state palpabili e i ricordi indelebili.

Quella di Ligabue non è stata solo una performance musicale, ma un’esperienza indimenticabile, una celebrazione della vita e della musica. La città di Caserta, con la sua bellezza e la sua storia, ha fatto da cornice a questa notte storica, un evento che resterà nel cuore di ognuno e che, ne siamo certi, sarà ricordato per anni a venire. La Notte di Certe Notti ha lasciato un segno profondo, un eco di melodie e parole che continueremo a cantare, perché “certe notti” meritano di essere celebrate sempre.