Escalation di furti a Baia Domizia, ripuliti 30 immobili
Scatta la denuncia dei proprietari esasperati. Il sindaco di Cellole tempo fa aveva promesso più controlli
BAIA DOMIZIA. Una vera e propria escalation di furti con scasso nella zona sud di Baia Domizia e segnatamente nella località Baia Murena, dove si contano oltre trenta vittime di questi reati che hanno creato un vero e proprio comitato con tanto di gruppi telematici.
L'altolà del sindaco
Dalle denunce si deduce che i malviventi entrano e fanno razzia di ciò che trovano con danni conseguenti. I militari dell'Arma dei carabinieri di Baia Domizia hanno effettuato dei sopralluoghi.
Qualche tempo fa c’era stato un incontro con il sindaco di Cellole che aveva promesso maggior controlli con le telecamere ma, per ora, questo deterrente non ha funzionato.
La peculiarità della situazione è che il furti sono racchiusi in una zona in particolare, mentre il resto di Baia Domizia, pare essere solo sfiorato dal fenomeno criminale.
Le statistiche
Subire un furto in casa è la grande paura degli italiani: 9 milioni di italiani (il 18,7% del totale) ne ha subito almeno uno e il 44,5% conosce vicini e amici che sono stati vittime di intrusioni.
Non c’è luogo in cui qualcuno non abbia subito furti in casa o che sappia di qualcuno che li ha subiti. D’altronde numeri e statistiche parlano chiaro.
Nel 2022 sono stati commessi complessivamente 135.447 furti e rapine in abitazione, con un aumento rispetto all’anno precedente del 7,2%. C’è da dire che tra il 2013 e il 2022 si registra una diminuzione del 46,9% dei furti e delle rapine in casa.
I dati in tutta la Penisola
I furti in casa si concentrano nelle grandi aree metropolitane. Al primo posto c’è Roma, dove nel 2022 sono avvenuti 11.600 furti in abitazione, pari all’8,7% del totale nazionale. Seguono Milano con 9.081 furti (il 6,8%) e Torino con 5.875 (il 4,4%). In queste tre province si concentra il 20% di tutti i furti nelle abitazioni commessi in un anno in Italia