Immobile preso all'asta con opere abusive, il Consiglio di Stato ordina la demolizione
Respinto il ricorso presentato dal cittadino contro l'ordinanza del Comune
CASTEL VOLTURNO – Niente da fare, ci deve essere la demolizione. E’ questa la decisione del Consiglio di Stato, Settima Sezione, in merito al ricorso presentato da un cittadino di Castel Volturno contro l’ordinanza di demolizione del Comune.
La vicenda
L’immobile in questione si trova in località Ischitella e venne acquistato dal cittadino N.C. nel 2006 all’asta. Nell’area dell’abitazione persistevano però alcune opere abusive come uno chalet ed una piscina interrata. Per questo era stata presentata anche una domanda di condono nel 2013, che però veniva respinta ordinando la demolizione delle stesse.
La decisione
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del cittadino in primo luogo perché la domanda di sanatoria doveva essere presentata entro 120 giorni dall’acquisizione dell’immobile, ed in secondo luogo perché le opere abusive insistono su un’area sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico.