Servire lo Stato in sella ad un cavallo, Mario realizza il suo sogno
Il carabiniere di San Marcellino entra nel Reggimento di cavalleria dell'Arma

SAN MARCELLINO (Ettore Cantile) - Mario Conte, da San Marcellino, un bravo ragazzo che "ce l'ha fatta".
Il sogno di una vita
Qualche anno fa ha vinto il concorso nei carabinieri e sceglie di farlo al servizio dell'altro. Supera le selezioni per il corpo ufficiale a cavallo. Si dedica anima e corpo a rappresentare al meglio nelle giornate ufficiali dell'Arma dei Carabinieri il Reggimento di stanza a Roma. Spesso lo vediamo cavalcare il suo cavallo nei punti centrali della capitale.
Figlio d'arte
Mario è figlio d'arte, il padre Michele ha una lunga carriera tra le fila della Polizia Statale come ispettore capo, ora in quiescenza. Unico figlio maschio di sorelle tutte arruolate in polizia, come lo zio Sergio e lo zia Valerio. Insomma una famiglia con la barra diritta a servizio dello Stato.
Mario Conte ci tiene a precisare: "preferisco lavorare sodo ogni giorno, andare a dormire stanco, sfinito, che dare a qualcuno il potere di dirmi “se non fosse stato per me, non avresti niente". A sintetizzare che il sacrificio, soprattutto da giovani, paga sempre.